venerdì 3 luglio 2009

IN A PRISON

Incatenato in una prigione sotterranea
Gridi forte per buttare fuori l’anima.
Nessuno sente la tua voce
Non arriva a nessuno come dovrebbe.
Cerchi di muovere le mani bloccate dalle catene
Le caviglie ti fanno ormai male.
Una forte tristezza interiore
Le lacrime non ti serviranno a niente.


RIT. Dentro queste quattro mura sentirai dolore
Bisogna trovare il coraggio di aspettare.
Ormai vi è solo una conclusione
Non c’è nessuna via di fuga a questa situazione.


Grida strazianti di un uomo morente
Che solo l’indifferenza potrà cancellare.
Il corpo bloccato dalle catene
Domani arriverà il suo giorno.

Osservi dalle sbarre la luna piena
Così dolce e così bella.
Poi cominci un pianto silenzioso
Che solo le mura della tua cella sentiranno.
Guardi le stelle del cielo brillare
Provi un’emozione che porterai nel cuore.
Il mondo piangerà per la stupidità dell’uomo
Non avrai più tempo per gridare.

RIT


Stringerai forte i pugni domani
Chissà se questo ti farà sentire meno dolore.

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