Gerusalemme è sotto assedio
Avviene tutto in una note senza vento.
Cerco di guardarmi dentro
Ma non vedo niente.
Vorrei solo conoscere la mia missione
Ritrovare la fede nella città santa.
Così forse ritroverò la mia direzione
E riuscirò a purificare il mio cuore.
RIT. Una dama passa tra i fiori e li accarezza dolcemente.
La dama poi scopre i miei occhi e li penetra con il cuore.
Per la memoria o forse il potere
Io devo combattere il mio nemico.
La città è sotto assedio
Chissà per quando resisterà.
L’Islam non bulla alla mia porta ma prende il sopravvento
È come il vento che cattura le foglie.
Vedo avvicinarsi il nemico con le armi
E non risparmia neppure la notte.
La notte infiamma di combattimenti
Dentro il cuore mio nascondo tristezza.
Guardo negli occhi il potere
Che privo d’emozione distrugge la nostra libertà.
Le parole dette coprono solo il bisogno di potere
Non rientra la religione in questa guerra.
RIT. Una dama passa tra i fiori e li accarezza dolcemente
La dama poi scopre i miei occhi e li penetra con il cuore.
Verso lacrime per me forse sa che non mi rivedrà
Una storia d’amore sciolta in una guerra.
Mi ritrovo disteso sul campo
La città è caduta nelle mani del nemico.
venerdì 3 luglio 2009
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